MA COME È BELLO IL MONDO DI MERANO WINE FESTIVAL

Wine & Food Creators, è il tema conduttore di questa edizione, dal 7 all'11 novembre. Ci vediamo tra un assaggio e l’altro tra le eccellenze italiane e internazionali dell'enogastronomia in scena al Kurhaus di Merano, il teatro amato dall’Imperatrice Sissi.

ASSAGGI

Isabella Ceccarelli

12/6/2025

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Merano Wine Festival è la kermesse tra le più attese, all'insegna dell'eccellenza enologica e gastronomica dove troviamo le espressioni più innovative e sostenibili del panorama enologico contemporaneo raccolte nel format TasteTerroir – bio&dynamica con ben 200 realtà tra vini biologici, biodinamici, naturali, PIWI, orange, in anfora, underwater e, novità di quest'anno, spazio alle referenze no-low. Il percorso Cult Oenologist celebra i 10 migliori enologi italiani selezionati da Helmuth Köcher. In Corso Libertà torna il FuoriSalone, palcoscenico diffuso sul quale territori e consorzi si raccontano al pubblico: le regioni Calabria e Abruzzo, il Consorzio del Vulture, lo spazio collettivo di Casa Campania con i consorzi territoriali del Sannio, del Vesuvio, VitiCaserta e Vita Salernum Vites; infine, Falstaff Italia e Banca per il Trentino-Alto Adige, sponsor ufficiale dell'evento. Non poteva mancare il Mercato della Terra a cura di Slow Food Alto Adige.

Ecco alcuni numeri: 5 giornate di festival, 1300 aziende presenti e oltre 2000 vini in degustazione, 250 etichette nella WineHunter Area, oltre 4300 WineHunter Awards, 31 masterclass, 12 show cooking e 9 talk; oltre 1000 cantine presenti, 130 produttori, oltre a showcooking, masterclass e talk. Domani le attese premiazioni dei WineHunter Platinum Awards, dei 10 Cult Oenologist, delle WineHunter Stars e degli Honour Awards. Novità dell'edizione 2025 l'acquisto in fiera dei vini in degustazione tramite una piattaforma digitale dedicata.

Il Festival rappresenta un autentico itinerario sensoriale tra 300 aziende vitivinicole nella sezione Wine Italia, 50 produttori da 9 Paesi diversi per Wine International, con una rappresentanza del 40% proveniente dalla Georgia, e ben 250 etichette selezionate nella WineHunter Area curata dai sommelier FISAR Alto Adige. Tra gli appuntamenti, al Teatro Puccini la presentazione ufficiale della Guida ViniBuoni d'Italia 2026 a cura del Touring Club Italiano, alle 14.00 la sciabolata ufficiale d'apertura della 34ª edizione sul Ponte Lenoir. All'Hotel Terme Merano la cerimonia del 31° Premio Godio, riconoscimento alle eccellenze gastronomiche che rende omaggio a chef visionari e appassionati.

Infine, martedì 11 novembre, chiusura nel segno dello stile e della leggerezza con Catwalk Champagne&More, la giornata dedicata all'universo delle bollicine, e, qui posso veramente perdermi tra le oltre 120 eccellenze in una raffinata selezione che spazia dallo Champagne, simbolo di eleganza e celebrazione, alle migliori espressioni italiane del metodo classico. Infine, la premiazione della Selezione Nord di EmergenteSala, il concorso a cura di Luigi Cremona e Lorenza Vitali che svela i talenti nel campo della ristorazione.

La novità è l’APP per acquistare i vini in degustazione al Merano Wine Festival, che così conferma la sua avanguardia tra le manifestazioni enogastronomiche, grazie alla partnership con la piattaforma digitale Most': il visitatore potrà aggiungere al carrello i prodotti semplicemente inquadrando dall'app il codice QR esposto al banco del produttore. A fine giornata, i vini saranno acquistabili con un solo ordine e una sola spedizione.

Sono attesissime al rinnovato Teatro Puccini di Merano, le attesissime cerimonie di premiazione: la consegna dei diplomi dei WineHunter Award Platinum alle eccellenze delle categorie Wine, Food, Spirits e Beer della Guida The WineHunter 2025, la proclamazione dei 10 Cult Oenologist e i 6 prestigiosi Honour Award alla Conquista, al Territorio, alla Famiglia, all'Innovazione, alla Genialità e alla Creatività, presentati dal giornalista Andrea Radic: Braida, Consorzio del Vulture, famiglia Ceraudo, Vivai Rauscedo, Hans Terzer e Antichi Poderi Jerzu. Durante l'esclusiva cena di gala verranno celebrate le WineHunter Stars, 8 personalità di spicco nel mondo enogastronomico, capaci di illuminarlo con la loro passione, dedizione e straordinario impegno: il premio come miglior Winemaker andrà al celebre enologo Franco Bernabei; nella categoria miglior Wine Manager sarà premiato Sebastien Ferrara, direttore e capo sommelier del ristorante Enrico Bartolini al Mudec, 3 Stelle Michelin; la WineHunter Star nella categoria Wine Producer andrà ad Andrea Bocelli per aver trasformato l'azienda di famiglia, Bocelli 1831, in un simbolo di eccellenza italiana. Il premio al miglior Wine & Food Journalist da quest'anno prevede due categorie: per la carta stampata si aggiudica la WineHunter Star la direttrice de Il Gusto, Eleonora Cozzella, mentre per le testate online il premio va ad Alessandro Regoli, fondatore e direttore di WineNews. Il premio come miglior Wine Artist omaggia Riccardo Schweizer, artista poliedrico e visionario che ha saputo intrecciare arte e vino nelle iconiche etichette realizzate per Franz Haas; sarà la figlia Barbara Schweizer, custode del suo straordinario lascito creativo, a ritirare il premio sul palco del Kursaal. Infine, la Food Star di Merano WineFestival 2025 sarà Antonino Cannavacciuolo, uno degli chef più celebri e amati d'Italia; la Communication Star va a uno dei giornalisti e critici più autorevoli del settore a livello globale, che ha contribuito al riconoscimento e al successo dei vini italiani nel mondo: James Suckling.

Merano Wine Festival

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